Idea
Altaii Italia nasce per valorizzare la tradizione artigianale delle montagne abruzzesi c la capacità di ricerca dei Laboratori Nazionali del Gran Sasso fondatori creando innovativi contenitori di design per food & beverage in porcellana speciale.
Contenitori che tengono conto delle caratteristiche del singolo alimento, per garantirne la conservazione, in termini di qualità e temperatura, per esaltarne le proprietà organolettiche e nutrizionali.
L'idea - Massimiliano G. Falcone
Innovazione
Altaii è sostenibilità ambientale sia nel procedimento di produzione sia nella funzione finale. I contenitori possono essere utilizzati per raffreddare, conservare o cucinare gli alimenti oltre che per miscelare e invecchiare aromi, spezie o bevande.
La speciale porcellana è un materiale completamente atossico che non altera le proprietà organolettiche e nutrizionali di cibi e bevande; seconda per durezza solo al diamante e a porosità zero, la formula consente di creare il vuoto spinto in intercapedini interne e sistemi di scambio energetico.
Il recupero di capacità artigianali locali, inoltre, è sostenibilità sociale: la “desertificazione” delle aree interne lascia lo spazio alla nascita di nuovi poli di innovazione, creando oggetti di design inalterabili nel tempo.
Sostenibilità, ma anche salute:
La formula Altaii ha un livello di porosità zero, con impossibilità di adesione di batteri, germi e virus: recipienti atossici. Da sempre attenti alle proprietà nutrizionali e alla salute, il tema diviene ancor più importante con la crisi Covid 19.
Sostenibilità per il consumo, ma anche energetica: contenitori in rado di coibentare, con riduzione di materiali e impatto energetico neutro. Un impegno per lottare insieme contro il cambiamento climatico.
La stessa formula è utilizzata per tutta la produzione Falcone, con ricerca e sviluppo nei Laboratori Nazionali del Gran Sasso – Istituto Nazionale di Fisica Nucleare
"Innovazione continua che parte dalla contaminazione"
L’approccio di Altaii consiste in una innovazione continua che parte dalla contaminazione tra diverse discipline, combinando tradizione artigianale, biologia, antropologia culturale, fisica, chimica, ingegneria e design industriale. Di qui la scelta di insediare un laboratorio nell’Istituto di Fisica Nucleare del Gran Sasso, presso l’officina di Additive Manufacturing, con la collaborazione del contiguo Servizio Scientifico dell’Ente Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e della Scuola Politecnica di Design di Milano.
I principi che ispirano la ricerca sono tre:
- trovare modalità di trasformazione e conservazione che non usino energie fossili e non impattino sull’ambiente;
- trovare materiali e tecnologie che esaltino i sapori e le proprietà nutrizionali, riducendo gli sprechi e consentendo il riuso delle materie prime;
- coinvolgere nel processo di design consumatori, scienziati, esperti di cucina e tutte le discipline per evitare di ripetere schemi già visti.
Alla bellezza, poi, pensano i designer da tutto il mondo
La ricerca - Donato Orlandi
Il brevetto Altaii

Valori e tradizioni
Perché Altai?
Altai è il falcone da caccia originario della Cina, che come la porcellana giunge in Europa tramite le vie della Seta. Altai i è Falcone Innovazione, ma è anche montagna d’oro in russo;
Tai significa sommo in cinese, elegante in giapponese, mentre Altair è la stella più brillante della costellazione dell’aquila, simbolo di forza nella tradizione islamica e di equilibrio per l’antica Persia. L’impresa ha sede proprio nella città che corrisponde a questa costellazione, L’Aquila, fondata come Gerusalemme europea da Federico II, il principe falconiere dalla cui stirpe vengono i coloni delle montagne, la cui tecnica di caccia ha definito per antonomasia le tante famiglie che nei secoli sono divenuti agricoltori e pastori. Quelle stesse famiglie che hanno poi ereditato la lavorazione amanuense delle ceramiche, creando il laboratorio Falcone.
Il naming evoca associazioni con l’eleganza culinaria asiatica, raccontando il valore del Made in Italy, in quanto anagramma di Italia.
Altaii vive delle sue due ii, che sono il doppio spessore per la creazione del vuoto assoluto, il primo brevetto da cui nasce l’impresa, per recuperare la tradizione delle ceramiche e delle porcellane dei monti d’Abruzzo.
L'impresa di ricerca e sviluppo nasce dalla tradizione storica di un laboratorio artigiano: falcone
La tradizione - Sebastiano Falcone
Contatti
Indirizzi
Lab: National Institute for Nuclear Physics (INFN)
Via G. Acitelli, 22 - 67100 Assergi, L'Aquila (AQ)
Factory: Via Foce, 18 66010 Rapino (CH)
Phone: +39 0871 335279
Partnership
Alcune delle realtà che stanno credendo nella ricerca Altaii






Dicono di noi
Qui troverai una selezione di articoli e video in cui si parla della nostra avventura.
INFN – Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Laboratori Nazionali del Gran Sasso
Via G. Acitelli, 22, 67100 Assergi, L’Aquila AQ
Phone: +39 0862 437426
Telefax: +39 0862 437413
Falcone srl Parco Nazionale Majella
Abruzzo
Località Foce, 18 66010 Rapino (CH)
Tel: +39 0871 335279